Il cielo è terso, limpido; le brezze che salgono dal Canale di Sicilia mantengono costante il rincorrersi delle nuvole; di fronte al vigneto un anfiteatro naturale, profondo chilometri, e sullo sfondo le case bianche di Sambuca e più a Occidente quelle di Santa Margherita del Belice. In basso, sul fondovalle, il Lago Arancio, una riserva d’acqua nel cuore di una terra brulla ed assolata, un’oasi per decine di uccelli migratori. Sui fianchi delle colline – dai 400 ai 200 metri sul livello del mare - digradanti sul lago, rivolti a Settentrione, decine di ettari di vigneto. Un’isola verde.
Questa è Terreliade, l’anima mediterranea di Santa Margherita Gruppo Vinicolo, una terra dominata dal sole e rinfrescata dal vento anche nel periodo più torrido dell’anno. Un terreno ricco di argilla, di medio impasto che protegge il naturale equilibrio della pianta; un clima asciutto che tiene lontane le malattie della vite; uno sbalzo termico importante fra le alte temperature del giorno e le notti fresche che dona profumi ed aromi unici. In questo “unicum” nascono vini ricchi, dai sapori di frutto maturo, dalla spiccata eleganza.